ROMA CITTA' APERTA 6 MARZO 2014

UNIONE SINDACALE ITALIANA fondata nel 1912 USI Fedele ai principi dell’AIT 

        Segreteria prov. intercategoriale e RSA-RSU-RLS di posto di lavoro
Roma – Largo Veratti 25 – 00146 - Tel. 06/70451981 – fax 06/77201444
e-mail: usiait1@virgilio.it 
Blog www.unionesindacaleitaliana.blogspot.com,

sito nazionale ufficiale www.usiait.it, archivio storico usistoriaememoria.blogspot.com, 
USICONS – Associazione di difesa e tutela utenti e consumatori dei servizi 
pubblici
e mail usicons.roma@gmail.com

Roma, 3 Marzo 2014

Al Sindaco di Roma Capitale– On. Ignazio MARINO fax 6784239 – 67103590

Alla segreteria del Sindaco – c.a. Dott.ssa Silvia Decina e Dott. Stella fax

Al Vice Sindaco di Roma Capitale On. Luigi Nieri fax 06 6795538

Agli On. Assessori di Roma Capitale

Ai capigruppo consiliari e ai Presidenti delle Comm. Cons. Perm. – Loro sedi 

Agli organi di informazione e radio stampa locali

OGGETTO: SITUAZIONE CRITICA DI ROMA CAPITALE. INVITO A PARTECIPARE AD ASSEMBLEA PUBBLICA CITTADINA, promossa da diverse rappresentanze di cittadini-e lavoratori e lavoratrici, da rappresentanza sindacali interne di posto di lavoro, a piazza del Campidoglio, per il 6 marzo 2014 ore 18 (dopo manifestazione e corteo), per prosecuzione dialogo e ricerca soluzioni per fronteggiare scelte penalizzanti indicate nei provvedimenti su Roma Capitale.

La situazione di Roma Capitale è sotto gli occhi di tutti, ne parlano e ne discutono, soggetti politici, esperti finanziari ed economici, gli organi di informazione radio televisiva e di stampa.

Manca ancora in maniera chiara e completa, IL PUNTO DI VISTA DI CHI LAVORA ED EROGA TUTTI I GIORNI, i servizi e le attività nella Città Capitale d’Italia, medaglia d’oro per la Resistenza, anche il confronto nell’ambito del sistema di “relazioni sindacali industriali” e associativo, al quale diversi di noi a vario titolo partecipano, non è più sufficiente a rappresentare questo punto di vista e la ricerca di soluzioni e scelte che non siano penalizzanti per lavoratori e lavoratrici del Comune di Roma Capitale, delle aziende pubbliche e partecipate e di coloro che sono utilizzati nelle cooperative, nelle cooperative sociali e negli enti del terzo settore accreditati per i servizi, progetti e funzioni gestiti in forma esternalizzata, complessivamente oltre 60.000 persone, con tagli a parti di salario accessorio e variabile, messa a rischio dei posti di lavoro e dell’occupazione, con un peggioramento della qualità e quantità dei servizi pubblici, attività e funzioni erogati alla cittadinanza di Roma e chi, da “pendolare”, ne fruisce  e ne dovrebbe beneficiare.

NON SIAMO DISPOSTI A RIMANERE SILENZIOSI E PASSIVI, di fronte a questa grave situazione di crisi e di criticità, ma al contrario dare il nostro contributo attivo per scelte politiche del Sindaco, della Giunta e dell’Assemblea Capitolina che non siano subalterne allo “strangolamento” della città di Roma e di chi ci lavora, per esigenze meramente finanziarie ed economiche, anche di chi a Roma non ci vive e non ci lavora e magari ha interesse a rompere quel tipo di solidarietà a coloro che per primi hanno diritto a servizi dignitosi e di tutela, nel rispetto delle condizioni di chi lavora e li eroga. Per questo, al termine di una manifestazione di lavoratrici e di lavoratori, abbiamo anche CONVOCATO UNA ASSEMBLEA “SINDACALE”, APERTA AL PUBBLICO E CITTADINA, nella nostra piazza, PIAZZA DEL CAMPIDOGLIO, con lo slogan “ROMA CITTA’ APERTA, ROMA RESISTE”, alla quale invitiamo i responsabili istituzionali a partecipare o comunque a garantire un colloquio che apra un percorso partecipato.

   Si auspica un riscontro positivo. Distinti saluti

Per la Unione Sindacale Italiana e le rappresentanza interne Roberto Martelli

 Per l’Associazione Usicons Il Presidente p.t. Prof. Giuseppe Martelli